mercoledì 17 aprile 2013

importante appuntamento nel quale sono stato coinvolto e sarà dura!

per tutti gli appassionati di architettura, design e arte, fatemi sapere che verrete a questo appuntamento dove è necessario confermare prima. Sono nella locandina a destra. Il mio nome è tra quello di  grandi professionisti dell'arte e del design, dell'architettura ad altissimo livello, del miglior arredamento made in Italy, proposto alle vetrine del mondo. Io sono stato coinvolto, travolto, eppure qualcosa da dire ce l'ho. In passato ho fatto buone cose in questo campo. Poi è finito tutto in un rapace incidente. Ho fatto altre cose, ma adesso dopo tanti anni, mi tocca ritornare a parlare di quel bellissimo momento della mia vita. È un grande onore, spero di essere all'altezza! Anche se sono seduto...
parola di Carlo mariano Sartoris, pur sempre architetto per sempre...

dal mattino alle 10 fino alla sera: disabili senza paura allo sbaraglio


Un invito per grandi e piccini, cultura, conoscenza, sorpresa, una cosa nuova che vi piacerà tantissimo!
Una iniziativa da prendere sul serio! Sei compagnie teatrali si sfidano sul palco a chi fa più terrore! Tutti quelli che hanno paura di ridere di cose che non pensavano li avrebbero fatti ridere mai, sono obbligati a venire a farsi un giro. Noi si passa per ultimi: dalle 16.30 circa. Ma voi, venite prima, che è meglio! Come dice il puffo con gli occhiali, il sapientone!

i disabili dell'ospizio partono per un altro viaggio oltre l'atmosfera

questa non è una commedia, ce ne stiamo rendendo conto mentre ci stiamo destreggiando con le nostre voglie di normalità e la sete di amore e di sesso. Siamo una banda di maniaci che finalmente, vi dirà che, in assenza di gravità, non quella terrestre, ma la gravità dei pregiudizi, noi facciamo le cose che si fa ma non si dice. O per lo meno, magari bluffando  quel poco che non guasta, ci proviamo. E poi, tutta quella serie di messaggi sul pregiudizio che vi faranno stare malissimo ridendo, già, proprio così, le cose grottesche sono ridicole. E per finire: vi renderete conto che siamo tutti nella stessa barca che sta affondando, rapinata dalle banche e dai governanti pazzi che ci stanno massacrando tutti, noi compresi, voi anche. Il possibile lo stiamo facendo dal palco di un teatro. Impossibile non venire!