venerdì 16 maggio 2008

PREVENZIONE - SICUREZZA STRADALE


Da un’iniziativa della Pro Loco di Pollenzo,
del Presidente dello Studio 13, “Tore” Milano
e dell’Architetto Carlo Mariano Sartoris,
presso lo Spazio Eventi Di Pollenzo,
con il patrocinio de:
la Regione Piemonte, La Provincia di Cuneo, la Città di Bra,
prende vita la seguente iniziativa dedicata ad una maggiore informazione
sulla sicurezza stradale:

L'incidente non è un evento naturale,
ma un episodio quasi sempre provocato da un errore umano.
Proposta per un
movimento di estremo “realismo” informativo – educativo
sul valore della vita e la fragilità del corpo

Mercoledì 28 maggio, ore 21
presso lo Spazio Eventi di Pollenzo


Premessa

In un contesto sociale e culturale che si caratterizza per una progressiva decadenza di valori legati alla consapevolezza dell’appartenenza ad un insieme in movimento, dove il rispetto e il valore del tempo destinato al naturale percorso della vita è superato da nuovi miti, dove le notizie di morte prematura e violenta per cause”accidentali” sono cronaca quotidiana, dove le asettiche statistiche non vengono affiancate da adeguate proposte efficaci e alternative, prende consistenza una iniziativa culturale che si propone di trasmettere messaggi forti e incisivi, allo scopo di distribuire una cognizione della fragilità del corpo, dell’unicità e del valore della vita.

L‘argomento prescelto è circoscritto alla strage quotidiana che si consuma sulle strade, dove ogni anno perdono la vita 9000 persone e, dei 300.000 feriti, 25.000 rimangono gravemente segnati, sbriciolando progetti di vita, famiglie intere e affettività.
È una guerra nota, ma poco osteggiata, eppure produce sofferenze grandissime ed elevati costi sociali. Continuare ad esaminarla senza produrre efficaci progetti di contenimento è un inspiegabile, anacronistico controsenso di una società che si proclama evoluta.
Tra le tante iniziative: dissuasive, tecnologiche, repressive, educative, si vuole inserire un processo di consapevolezza sul quale impostare una dialettica nuova, continuativa e in maggior misura informativa.

L’iniziativa prende forma dalla sinergia di competenze tra associazioni che si impegnano da tempo di sicurezza stradale e testimoni di drammatiche esperienze, vittime di incidenti e depositari del duro percorso del reinserimento nel collettivo sotto forma di portatori di handicap. Il coordinatore è da 21 anni completamente paralizzato, impegnato da tempo nella prevenzione e fortemente motivato.
Il ruolo di ogni testimone è centrale per raggiungere gli ambiziosi obiettivi proposti.


Obiettivi:

Tendenza incidenti zero, per arrivare ad evitarne almeno uno, seguendo un percorso divulgativo alternativo centrato sul coinvolgimento finale degli organi d’informazione.
Sensibilizzazione da parte dei testimonial di quanti in genere sono preposti a interessare i potenziali nuovi martiri della strada (ad esempio: insegnanti per quanto riguarda la prevenzione scolastica)
Coinvolgimento di nuovi testimonial interattivi non interessati da lutti o lesioni dirette, ma a contatto con il caso della fragilità del corpo, in grado di descrivere chiaramente gli effetti di un impatto, non sulle lamiere, ma sugli occupanti: tecnici ortopedici che ricostruiscono arti, neurochirurghi che ricompongono teste e spine dorsali, medici di reparti rianimazione, medici legali, impresari di pompe funebri.
Creazione di un programma dinamico rivolto ad interessare la consapevolezza di fragilità e semplicità di morte attraverso incontri e messaggi video non filtrati da obsolete forme di ipocrisia, ma chiari, diretti, dissuasivi.
Promuovere un contatto diretto della problematica da parte dei mass media che non abbiano il timore di affrontare un movimento di informazione cruda, realistica e analitica, con tanto di “moviola”… laddove il caso lo richiedesse.


Programma per il primo convegno sul “Realismo informativo” di massa.
Non saltuario, ma continuativo
organizzato dalla Pro Loco di Pollenzo (CN)

Sulla linea progettuale del programma esposto, mercoledì 28 maggio 2008 alle ore 21, presso
Lo Spazio Eventi di Pollenzo ( CN) si terrà la prima adunanza su informazione diretta preventiva

(occhio non vede, cuore non duole)

Saranno attori della iniziativa ad invito:

Un paio di testimonianze dirette, genitori che hanno perso un figlio, amici di ragazzi che sono mancati.
Testimonianza di chi recupera le vittime. Ufficiale dei Vigili del Fuoco di Bra, Personale ambulanziere di Bra.
Non si discute sulla dinamica del sinistro, ma soprattutto sui danni fisici.
Testimonianza di fisioterapisti – ergoterapeuti – medici rianimatori e neurochirurghi di unità spinali e traumatologiche. Aderisce Silvio Galfione, di Savigliano, tenico ortopedico specializzato in arti artificiali
Testimonianza dell’associazione SEGNAL’ETICA e CSV Cuneo, presente Alberto Botta, invito a Giorgio Groppo
Invito a personaggi della pubblica amministrazione impegnati da tempo nella prevenzione: Simona Rossetti, On. Costa…ecc
Invito a redattori di giornali, giornalisti e TV regionali:
Coordinatore: Carlo Mariano Sartoris, architetto e scrittore, invalido da 21 anni, promotore del progetto, impegnato nella prevenzione stradale da molti anni.

Nel corso della serata:

Proiezione del breve, ma efficace filmato francese “Des vies brisées” prodotto dal Centre Hospitalier Paul Coste Floret di Lamalou les Bains, FR. con testimonianze dure e dirette. Un esempio di come affrontare frontalmente la problematica dell’informazione realista.

Proposta del relatore sulla formazione di una agenzia di informazione che si occupi di prevenzione come se si trattasse non di uno spot pubblicitario, ma come una trasmissione, un programma televisivo attraverso il quale veicolare messaggi articolati e compiti, lasciando lo spazio per spot pubblicitari che promuovono veicoli sicuri o sistemi di sicurezza.

Distribuzione di una scheda con una serie di domande da compilare alla fine dell’incontro, per avere una risposta dal pubblico e sulle quali trarne delle indicazioni sociologiche (domande da concordare con una figura preparata in psicologia comportamentale)

Filmare lo svolgimento della serata stessa per poi montare un video da distribuire nelle scuole, nelle discoteche, nei luoghi di aggregazione giovanile a scopo didattico e dialettico.

Conferme di presenza da parte di: gestori di discoteche e studenti almeno rappresentanti di classe ai quali verrà consegnato il DVD sul quale produrre a loro volta una discussione in classe da concordarsi con gli insegnanti, professori delle scuole medie superiori della provincia che intendono collaborare a un progetto di informazione e presa di coscienza del valore della vita e della fragilità del corpo

lo scopo del coinvolgimento del personale scolastico è auspicato in funzione del progetto di un concorso che abbia come soggetto l’argomento trattato da sviluppare nelle scuole.

Il concorso pronostica elaborati sviluppati in ambito scolastico. Il bando si prevede per l’anno scolastico 2008 -2009.

SEGUIRA’ INFO…..

1 commento:

A.L. ha detto...

HAI TUTTA LA MIA AMMIRAZIONE PER QUELLO CHE STAI ORGANIZZANDO. SPERO PROPRIO DI PARTECIPARE